Uno dei primi propositi subito dopo le feste di Natale con i vari pranzi e cene super abbondanti?
Quello di tornare a regime, mangiando di meno e meno pesante, per sentirsi più leggeri e per disintossicare il nostro organismo.
Quanti di noi, infatti, stanno già pensando a come rimettersi in forma dopo le feste e a come ristabilire un sano equilibrio tra quello che piace e quello che “disintossica dalle abbuffate”?
Come rimettersi in forma dopo le feste con 3 semplici accorgimenti
“Equilibrio” dovrebbe diventare la parola d’ordine per evitare gli eccessi che scontiamo, poi, con diverse conseguenze: dall’aumento di peso alla comparsa di tutti quei sintomi della cattiva digestione, di un fegato affaticato e di un intestino in sofferenza.
Tutto questo, però, senza arrivare agli estremi, senza mortificare l’appetito o la giusta nutrizione, perché il cibo è energia e con esso possiamo creare un rapporto di amicizia.
Evitiamo alcol, cibi raffinati e zuccherati
Dolci, vini, spumanti e liquori non mancano quasi mai sulla tavola natalizia. Fa parte della tradizione e ci si rinuncia malvolentieri, anche perché festeggiare con il “freno a mano tirato” creerebbe un clima meno entusiasta e festoso.
Nel periodo post feste, tuttavia, se abbiamo esagerato e vogliamo ritrovare il giusto equilibrio, è opportuno dare una bella sforbiciata. Quindi, evitiamo il bicchierino di troppo a pranzo e a cena, come pure i cibi troppo raffinati e ricchi di zuccheri.
Questo è un buon momento, invece, per bere più acqua durante il giorno (se non hai l’abitudine di farlo) e di mangiare più cibi come frutta e verdura (es: catalogna, cicoria, carciofi, broccoli, ottimi vegetali che aiutano a depurare il fegato).
Limitiamo cibi come carne, uova, salumi e formaggi
Non mettiamoli alla gogna perché non avrebbe senso eliminarli del tutto. Come già nel 1500 diceva Paracelso, medico e astrologo svizzero: “la differenza tra farmaco e veleno sta nella dose…”. Ciò significa che i cibi diventano nocivi quando ne abusiamo (abusi che portano anche alla comparsa delle famigerate intolleranze come quella al lattosio, al glutine e ai lieviti).
Per ritrovare l’equilibrio dopo i giorni di festa, basta limitare le proteine animali, ovvero quei cibi che hanno un alto carico di grassi saturi e nessun contenuto di fibra che invece è essenziale per il nostro organismo.
Manteniamo la varietà dei cibi
Per pigrizia, stanchezza o fretta, spesso si finisce per mangiare le stesse cose durante la settimana. A volte, si tratta anche di cibi pronti o cibi in scatola, che faranno pure risparmiare tempo e fatica ma che non immaginiamo quanto siano dannosi!
Una buona regola, invece, è quella di mantenere la varietà dei cibi che portiamo in tavola, possibilmente cibi freschi, locali e di stagione. La stagionalità è una grande maestra di vita sana e ce lo sta dimostrando in tutti i modi. Facciamone tesoro per riscoprire il gusto autentico degli alimenti e per sfruttarne tutte le meravigliose proprietà.
La varietà è importante prima di tutto perché dobbiamo nutrirci di tutte quelle sostanze (proteine, zuccheri, grassi, vitamine, sali minerali, oligoelementi, fibra e acqua) alla base del corretto funzionamento del metabolismo. E poi, anche perché le famigerate intolleranze sono legate proprio agli eccessi che facciamo di alcuni cibi, causa di infiammazioni e della comparsa dei fastidiosi sintomi (disturbi all’intestino, colon irritabile, stitichezza, gonfiori addominali) di cui lamentiamo gli effetti.