I succhi di frutta per bambini restano sempre un ottimo salva-merenda per le mamme, ma quanto sono davvero sani e soprattutto come scegliere i migliori?
Una delle cose più belle e importanti – per chi sceglie di averne – è veder crescere un figlio, osservarne ogni piccolo cambiamento nel fisico, nel carattere, nelle preferenze… È quasi come veder crescere una pianta che diventa sempre più forte e rigogliosa.
Dall’alimentazione all’educazione, qualsiasi genitore spreme tutto sé stesso per non fargli mancare nulla di sano e buono, soprattutto nei suoi primi anni di vita. Sono i più importanti, quelli in cui mette su ossa e muscoli (nel vero senso della parola), e anche quelli in cui puoi insegnargli a scegliere tra le tante opzioni disponibili.
Oggi abbiamo davvero tantissima scelta, al punto che a volte riuscire a vedere la soluzione migliore diventa un vero e proprio “lavoro”, perché non tutto quello che abbiamo sotto gli occhi, a portata di mano, è davvero sano, buono o utile. Bisogna sapersi districare tra le informazioni che ci passa l’etichetta e le immagini patinate di famiglie perfette che mangiano cibi che ti fanno venire l’acquolina in bocca.
E sembra assurdo, ma tante mamme mi confessano di provare qualche difficoltà nelle scelte alimentari per i figli ancora piccoli, proprio per la tanta varietà di marche e prodotti oggi disponibili.
Tante altre invece “lottano” con un bambino dai gusti più difficili che non mangia volentieri frutta o altri cibi che invece servono soprattutto in età infantile.
L’informazione è fondamentale per scoprire quali sono le scelte davvero più sane.
Succhi di frutta per bambini: ecco l’intervento di una nutrizionista e biologa sulla loro salubrità
Per rispondere alla domanda sollevata dal titolo di questo post, dedicato alle tante mamme che si chiedono se i succhi di frutta per bambini siano davvero così sani, ho cercato una fonte autorevole per fare un po’ di chiarezza.
E l’intervento di questa biologa e nutrizionista, intervistata dal magazine della Fondazione Veronesi, è molto chiaro al riguardo: “i succhi di frutta non fanno male in senso assoluto, ma è bene consumarli con moderazione, scegliendo quelli senza aggiunta di zucchero e all’interno di una dieta varia ed equilibrata”.
L’articolo prosegue con questi utilissimi avvertimenti:
- conoscere il contenuto di quello che beviamo
- scegliere succhi naturali, non edulcorati
- considerare pur sempre che un conto è bere un succo di frutta, un altro è mangiare il frutto.
E su questo punto, come pure sugli altri, non posso che essere pienamente d’accordo: è importante educare i bambini al gusto del frutto intero.
L’alimentazione è prevenzione, e il buongiorno si vede dal mattino. Se cresci con l’idea che basta mangiare qualsiasi cosa per saziarti, perché questo conta, da adulto non riuscirai a distinguere né i buoni sapori né il cibo che ti fa bene, oltre a darti piacere.
Ecco perché le mamme sono sempre alla ricerca di cose buone e di qualità, cercando le merende più nutrienti e gustose da mettere nello zainetto del loro bambino… Anche se ci sta, ed è giusto, che a volte scappi qualche sgarro.
Qualche sera fa, dopo cena, sbirciando qui e lì tra i soliti canali, mi sono lasciata rapire da una pubblicità che fa vedere una mamma con due bimbi mentre fanno colazione con una crema di nocciole dall’aspetto meraviglioso.
Poi, un po’ per deformazione professionale, un po’ perché sono pure io una mamma – anche se di figli ormai adulti – mi sono chiesta se sia davvero così facile oggi fare le scelte alimentari più sane, in mezzo a tanta varietà di alimenti, ingredienti e cibi che troviamo ovunque, anche online.
Saper scegliere è importante, perché spesso le cose più vistose attirano l’attenzione e creano scalpore, ma non è detto che queste cose siano anche le migliori.
Molti di noi pensano che un buon criterio per scegliere sia affidarsi alla marca famosa, a quella che vedi in TV o stampata sulle pagine di un magazine. Senza pensare che spesso, invece, la scelta più giusta è anche la più semplice, meno visibile, che il più delle volte trovi in natura…
Che sia succo di frutta naturale al 100%!
Come fare una buona colazione, una merenda o quei piccoli spuntini ‘last minute’ tanto freschi e nutrienti? (Ma sempre da consumare nella giusta misura)
Se al tuo bambino piacciono tanto i succhi di frutta, scegli quelli naturali al 100%, con tanta polpa per un’alta concentrazione di frutta, e una bassa percentuale di acqua e zucchero, quindi senza zuccheri aggiunti, coloranti e conservanti, fatti soltanto con frutta locale e di stagione che raccogliamo dai nostri raccolti.
La normativa europea si esprime chiaramente al riguardo, indicando come succhi 100% frutta quelli fatti con il prodotto della spremitura del frutto, senza aggiunta di conservanti, dolcificanti o aromi.
E che poi sono anche i succhi che ti fanno sentire tutto il sapore della frutta, meglio ancora se quello della frutta locale, lavorata fresca e nel suo miglior momento di maturazione.